A Milano c’è “Giotto, l’Italia”
Giotto, l’Italia è il grande evento espositivo che concluderà il semestre di Expo 2015 a Palazzo Reale di Milano. La mostra, fino al 10 gennaio 2016, propone al pubblico cosmopolita dei visitatori di Expo di incontrare i grandi capolavori dell’artista fondatore della cultura figurativa italiana, riunendo 13 opere, prevalentemente su tavola, nessuna delle quali prima esposta a Milano. Una sequenza di capolavori assoluti mai riuniti tutti insieme in una esposizione. Ognuno di essi ha provenienza accertata e visualizza quindi il tragitto compiuto da Giotto attraverso l’Italia del suo tempo, in circa quarant’anni di straordinaria attività.
I ‘Ritratti di guerra’ di De Antonis in mostra a Roma
La ‘InArs Art Gallery’ di Roma presenta la mostra ‘Ritratti di guerra’ di Pasquale De Antonis, fino al 20 ottobre, presso la Libreria Arion a Piazza Montecitorio. La mostra s’inserisce nell’ambito del più grande progetto espositivo ‘Teatri di guerra’, ponendosi in dialogo con la serie di incisioni Gottmituns, di Renato Guttuso. L’esposizione di Pasquale De Antonis presenta i ritratti di soldati e ufficiali tedeschi, inglesi e americani che, nel corso del 1943 e del ’44, si presentarono allo studio del fotografo in Piazza di Spagna per essere immortalati.
Michelangelo Pistoletto al Castello di Gallipoli
Il Castello di Gallipoli, in provincia di Lecce, fino al 27 settembre ospita Michelangelo Pistoletto, uno dei più vivaci e prolifici artisti internazionali.La mostra è curata da Manuela Gandini e prodotta dall’agenzia di comunicazione Orione – che gestisce il Castello – con la direzione artistica dell’architetto Raffaella Zizzari. Michelangelo Pistoletto, pittore e scultore, esponente della pop art, animatore e protagonista del movimento dell’arte povera, autore negli anni sessanta e settanta dei Quadri specchianti e degli Oggetti in meno, nel 1998 fonda Cittadellarte-Fondazione Pistoletto a Biella, luogo di interazione tra l’arte, l’educazione, l’industria e la società. L’artista è impegnato, sin dagli esordi, nell’elaborazione di un’arte socialmente impegnata, attiva e dinamica.