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Il buono di una fetta di pane abruzzese e così sia

Sicurezza alimentare, garanzia per il consumatore, posti di lavoro ai giovani: “Ripartiamo dal pane”, la rivoluzione bianca che profuma di buono e risolleva le sorti di un settore in crisi

Intervista di Jolanda Ferrara a Vinceslao Ruccolo, Vice Presidente Assopanificatori Confesercenti, e ad Angelo Pellegrino, Direttore Fiesa Regionale d’Abruzzo

Buono, sano, sacro, quotidiano, necessario come solo il pane può essere, da sempre è stato e sarà. Un pane fragrante di forno in dono a tutti al termine di ogni incontro, convegno o momento di ricreazione organizzato dai maestri artigiani di Fiesa Assopanificatori Confesercenti d’Abruzzo protagonisti di una nuova stagione in difesa dell’arte del fornaio, dell’eccellenza dei pani tradizionali tipici regionali, in definitiva del modello alimentare mediterraneo e del vero “Made in Italy”. Pane e olio, pane e pomodoro, pane e così sia. Un gesto di fratellanza e un atto politico. Una sfida ai moderni stili di vita irretiti di falsi messaggi commerciali …

LA RIVISTA È IN TUTTE LE EDICOLE.

(vedi intervista in PDF) ABRUZZO_ECONOMIA_N. 14