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Il MIUR ha individuato i nuovi percorsi dell’istruzione professionale statale

Per la prima volta nell’ordinamento scolastico vengono introdotte competenze che riguardano direttamente la panificazione e l’arte bianca in generale.

Soddisfatta la Fiesa-assopanificatori Confesercenti

Il Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, di concerto con Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Ministro dell’Economia e delle Finanze e il Ministro Della Salute, ha approvato il Decreto 24 maggio 2018, n. 92, ai sensi dell’articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, recante la revisione dei percorsi dell’istruzione professionale nel rispetto dell’articolo 117 della Costituzione, nonché raccordo con i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della legge 13 luglio 2015, n. 107.

Il Decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 173 del 27/07/2018 (Suppl. Ordinario n. 35), è entrato in vigore l’11/08/2018.

Per la prima volta nella storia repubblicana, nell’ordinamento scolastico professionale statale vengono introdotte competenze che riguardano direttamente la panificazione e l’arte bianca in generale.

Il nuovo indirizzo di riferimento è “ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÀ ALBERGHIERA”, meglio descritto negli Allegati 2-G e 3-G al Decreto 92/2018.

I contenuti didattici sono compatibili con gli indirizzi generali delle politiche sollecitate da Fiesa Assopanificatori Confesercenti che spesso ha chiesto al MiUR di tenere conto dell’importanza strategica di una figura professionale che avesse acquisito, attraverso un percorso scolastico specialistico e professionalizzante, le competenze, le conoscenze e le capacità di operare nel mondo dell’Arte Bianca che rappresenta un settore caratterizzato sempre di più da norme e regolamenti complessi e articolati in ambito del sistema alimentare nazionale e internazionale.

Il Ministro dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca, con il Decreto 92/201, ha introdotto importanti “Competenze innovative”; alcune tra le più significative sono:

COMPETENZA N. 3

Applicare correttamente il sistema HACCP, la normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro.

COMPETENZA N. 4

Predisporre prodotti, servizi e menù coerenti con il contesto e le esigenze della clientela (anche in relazione a specifici regimi dietetici e stili alimentari), perseguendo obiettivi di qualità, redditività e favorendo la diffusione di abitudini e stili di vita sostenibili e equilibrati.

COMPETENZA N. 5

Valorizzare l’elaborazione e la presentazione di prodotti dolciari e di panificazione locali, nazionali e internazionali utilizzando tecniche tradizionali e innovative.

COMPETENZA N. 6

Curare tutte le fasi del ciclo cliente nel contesto professionale, applicando le tecniche di comunicazione più idonee ed efficaci nel rispetto delle diverse culture, delle prescrizioni religiose e delle specifiche esigenze dietetiche.

COMPETENZA N. 7

Progettare, anche con tecnologie digitali, eventi enogastronomici e culturali che valorizzino il patrimonio delle tradizioni e delle tipicità locali, nazionali anche in contesti internazionali per la promozione.

In sostanza, appare chiaro che l’innovativo indirizzo “Enogastronomia e Ospitalità alberghiera”, nel contesto della revisione dei percorsi dell’istruzione professionale, contempla l’intero ciclo Enogastronomico, dalla Ristorazione alla Panificazione, coniugato con la parte Turistica integrata, sempre in un ambito alimentare più ampio che può essere ricompreso nel “Turismo Enogastronomico”.