Entro la fine dell’anno il Pane Toscano si avvia a ricevere dall’Unione Europea il marchio della qualità, la DOP, Denominazione di Origine Protetta. E’ l’impegno – lo si legge su Il Tirreno Toscana – che si è assunto il Commissario Europeo per le Politiche Agricole Phil Hogan nel corso dell’incontro con il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, al padiglione Europa dell’Expo di Milano.
Nell’incontro sono stati affrontati i diversi temi tra cui la questione del riconoscimento della DOP per il Pane Toscano. Da anni la Toscana aspetta il parere di Bruxelles. A Hogan il Presidente della Regione ha chiesto un impegno per chiudere in fretta e positivamente l’iter.
«Per la Toscana si tratta di un progetto strategico. In questi anni abbiamo lavorato con il Consorzio di Promozione e Tutela del Pane Toscano a lievitazione naturale, coinvolgendo università, ricercatori, agricoltori e imprenditori per valorizzare un prodotto che è tra i più tipici della tradizione alimentare e culturale toscana», spiega il Governatore sulle pagine de Il Tirreno Toscana.
Il progetto per la DOP per il Pane Toscano risale al 2002 quando la Regione presentò la pratica di riconoscimento al Ministero dell’Agricoltura. Due anni dopo è stato istituito il Consorzio per la Promozione del Pane Toscano, che ha la caratteristica unica e inconfondibile di essere senza sale (tipicità che risale al XII° secolo quando Pisa ne interruppe il commercio con l’entroterra), al quale partecipano un centinaio di agricoltori e 25 panifici.