Dal 1° settembre 2016 all’8 gennaio 2017 al Museo Meina: “Vox Horti – racconti e visioni nella casa del parco”, percorso multimediale 4D sulla natura
Scoprire la natura in 4D, con un percorso che si snoda tra un grande parco vista Lago e uno chalet quasi magico ricco di esperienze multimediali ed effetti, è una novità che sul panorama museale italiano finora non si era vista. Ologrammi, effetti emozionali, proiezioni, giochi di suoni e luci, enigmi e labirinti, consentiranno ai visitatori di conoscere storia, arte, visioni, concetti scientifici sulla natura e sul giardino. Una sorta di spettacolo virtuale, diviso in più atti, che rende il Museo “vivo”, incastonato in un parco ricco di specie botaniche dove sono state installate delle “postazioni parlanti” che accolgono i visitatori e raccontano le peculiarità del territorio e delle varietà arboree presenti nel parco.
Orario: venerdì, sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00.
Sapori del territorio: “Raschera Dop” – Formaggio semigrasso, crudo, pressato, a pasta semidura; stagionatura >=30 gg; crosta sottile, liscia, elastica e regolare di colore grigio-rossastro a volte con riflessi giallognoli; pasta di colore bianco avorio, occhiatura minuta, sparsa ed irregolare; sapore fine, delicato, tipicamente profumato e moderatamente piccante se stagionato.
A Piazza Matteotti – Sassoferrato: itinerario iconografico e aperitivo “L’arte A Sassoferrato – Giovan Battista Salvi ed altri tesori”, domenica 2 ottobre 2016
Attraverso l’itinerario si potranno ammirare opere d’arte, pittoriche e non, che vanno dal XV° secolo fino ai giorni nostri. Si partirà dalla Pinacoteca Civica, che raccoglie magnifici dipinti tra cui opere di Giovan Battista Salvi e di Pietro Paolo Agabiti, per poi passare all’interno di Palazzo Oliva dove si trova la “raccolta incisori marchigiani”. Poi si proseguirà verso il Monastero di Santa Chiara, che al suo interno ospita tre capolavori del Salvi e si terminerà al MAM’s, una galleria allestita nello storico Palazzo degli Scalzi che raccoglie opere d’arte moderna e contemporanea.
Orario 15.30 – 18.00.
Sapori del territorio: “Bianchello del Metauro Doc” – Dalle uve di Bianchello (Biancame) e con l’eventuale aggiunta di quelle di Malvasia toscana. Colore giallo paglierino, con odore delicato e sapore secco, fresco, armonico, gradevole. Gradazione minima: 11,5°. Abbinamenti: seppie, zuppa di pesce, molluschi, crostacei.
Al Museo del Sottosuolo di Napoli dal 24 settembre 2016 al 29 gennaio 2017: “L’inferno di Dante”
Basato sulla Prima Cantica dell’Opera di Dante Alighieri, racconta il viaggio del Sommo Poeta tra i dieci cerchi dell’Inferno alla ricerca dell’Amore. Dante e Virgilio vi condurranno in un susseguirsi di incontri con i personaggi straordinari del regno delle anime dannate: diavoli e peccatori. L’obiettivo è far vivere il luogo che ospita lo spettacolo e aumentare ancora il coinvolgimento dello spettatore.
“L’inferno di Dante”, nel Museo del Sottosuolo, si realizza in tre momenti, ognuno dei quali vedrà protagonista una sala differente del Museo che si sviluppa per circa 3000 mq a 25 metri sotto Piazza Cavour, nel cuore della Città, a pochi metri dal Museo Archeologico Nazionale.
Orario: dalle 10.00 alle 23.00.
Sapori del territorio: “Penisola Sorrentina Dop” – Olio extra vergine di oliva con le seguenti caratteristiche chimiche ed organolettiche: acidità massima 0,8%, perossidi <12 Meq02/kg., colore dal verde al giallo, odore fruttato, sapore fruttato con eventuale sensazione di piccante e amaro. Gli altri parametri chimico-fisici sono conformi all’attuale normativa UE sugli oli di oliva.