Al Complesso del Vittoriano di Roma, dal 1° ottobre 2016 al 12 febbraio 2017: Edward Hopper
Edward Hopper (1882-1967), uomo schivo e taciturno ma popolare e noto artista americano del XX° secolo, amante degli orizzonti di mare e della luce chiara del suo grande studio, approda al Complesso del Vittoriano con una mostra che attraversa la sua produzione e tutte le tecniche di un artista considerato oggi un grande classico della pittura del Novecento. Dagli acquerelli parigini ai paesaggi e scorci cittadini degli anni ‘50 e ’60. Più di 60 opere, tra cui celebri capolavori come South Carolina Morning (1955), Second Story Sunlight (1960), New York Interior (1921), Le Bistro or The Wine Shop (1909), Summer Interior (1909) e interessantissimi studi (come lo studio per Girlie Show del 1941).
Orario: dal lunedì al giovedì 9.30 – 19.30. Venerdì e sabato 9.30 – 22.00. Domenica 9.30 – 20.30. La biglietteria chiude un’ora prima.
Sapori del territorio: “Cesanese di Affile o Affile Doc” – Un altro vino “Cesanese” ottenuto con le uve a frutto nero con cui si preparano le altre due denomincazioni. L’unica differenza risiede nella zona di produzione.
“Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco”. Milano, Palazzo Reale, dal 26 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017
Pietro Paolo Rubens (Siegen 1577 – Anversa 1640) è un artista famoso e importante per la storia dell’arte europea ma conosciuto poco in Italia, considerato “fiammingo” nonostante il suo soggiorno nella penisola dal 1600 al 1608 dove lascia un segno indelebile nella sua pittura.
L’Italia è fondamentale per Rubens, così come Rubens per l’Italia: a lui si devono i primi segnali della nascita del Barocco che si diffonde in ogni Regione. I suoi rapporti con Genova, Mantova, Venezia e la sua vicenda romana ci permettono di ricostruire il filo che lo lega così profondamente alla cultura italiana, che resterà il tratto d’identità per tutta la sua produzione successiva. La mostra mette in evidenza i rapporti di Rubens con l’arte antica e la statuaria classica e la sua attenzione verso i grandi maestri del Rinascimento come Tintoretto, Correggio e soprattutto fa conoscere la straordinaria influenza esercitata dal grande Maestro sugli artisti italiani più giovani, come Pietro da Cortona, Bernini, Lanfranco, fino a Luca Giordano.
La mostra si compone di oltre 75 opere, di cui 40 del grande maestro fiammingo, riunito grazie a prestigiosi prestiti internazionali da alcune delle più grandi collezioni del mondo come quelle del Museo Nazionale del Prado, dell’Hermitage di San Pietroburgo, della Gemäldegalerie di Berlino e del Principe del Liechtenstein, e a prestiti di numerose collezioni italiane, tra cui la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Roma, i Musei Capitolini, la Galleria Borghese, la Galleria degli Uffizi e la Galleria Palatina di Firenze, il Museo di Palazzo Ducale di Mantova, la Galleria di Palazzo Spinola di Genova, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Orario: lunedì 14:30 – 19:30. Martedì, mercoledì, venerdì, domenica 09:30 – 19:30. Giovedì e sabato 09:30 – 22:30. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
Sapori del territorio: “Taleggio Dop” – Formaggio di latte di vacca, molle, di breve stagionatura (40 giorni circa), di forma parallelepipeda quadrangolare a scalzo diritto con facce piane. Peso medio 1,7-2,2 kg. Pasta unita e di colore da bianco a paglierino.
Dal 28 ottobre 2016 al 7 maggio 2017, al Magazzino Tabacchi – La Mole – Ancona: “Ecce Homo. Da Marino Marini a Mimmo Paladino. La scultura di figura nell’arte italiana dal secondo dopoguerra ad oggi”
Esposizione, con più di 40 opere collocate in 1500 mq all’interno della Mole, in ambienti che risultano magnificamente ambigui e che consentono un’esperienza fisica forte, tra la vita solida delle sculture e la spazialità vanvitelliana, con un occhio sul rapporto creativo tra l’uomo e la materia. Un viaggio fra differenti stili, materiali e visioni che chiedono al visitatore di concentrarsi non tanto sul singolo autore o sulla situazione culturale ma di cogliere il senso dell’essere umano nel tempo presente. Gli autori in mostra sono: Enrico Baj, Mirko Basaldella, Floriano Bodini, Pino Castagna, Alik Cavaliere, Mario Ceroli, Enzo Cucchi, Agenore Fabbri, Roberto fanari, Novello Finotti, Giosetta Fioroni, Lucio Fontana, Piero Gilardi, Giacomo Manzù, Marino Marini, Gino Marotta, Arturo Martini, Marino Mazzacurati, Fausto Melotti, Francesco Messina, Luciano Minguzzi, Aldo Mondino, Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Massimiliano Pelletti, Augusto Perez, Perino e Vele, Donato Piccolo, Pietro Ruffo, Aligi Sassu, Paolo Schmidlin, Valeriano Trubbiani, Giuliano Vangi, Alberto Viani, Velasco Vitali.
Orario: martedì e mercoledì su prenotazione per scuole e gruppi. Giovedì, venerdì e sabato 16-19. Venerdì fino alle 22. Domenica 10 – 13 e 16 – 19. Lunedì chiuso.
Sapori del territorio: “Colli Maceratesi Doc” – Dalle uve dei vitigni Maceratino (minimo 80%) e Trebbiano Toscano e/o Verdicchio e/o Malvasia Toscana e/o Chardonnay (massimo 20%). Colore giallo paglierino tenue, odore caratteristico e gradevole, sapore asciutto e armonico. Gradazione minima: 11°. Abbinamenti: salame di Fabriano, prosciutto di Carpegna, crespelle.
